1-415-242-5590
Libri per adulti
Letteratura e narrativa
Audiolibri
9788874428472
$ 25.99 USD
"Mi dispiace, Papà, ma Filippo è mio marito adesso ed io andrò con lui ovunque vada", così Maria Calogera partiva e lasciava la casa della sua famiglia a Pietraperzia, in Sicilia, per sempre.
Era il novembre 1913. Io, sua nipote americana cresciuta in una piccola città del Vermont con la mia famiglia siculo-americana vicina, ho ascoltato spesso la loro storia d’amore: lei mi prendeva in braccio e mi raccontava del suo Principe Azzurro, mio nonno Filippo Tolaro, del loro corteggiamento, del matrimonio e della vita in America.
Il mio legame con il paese dei nonni siciliani è sempre stato forte. Forse per via dei racconti di mia nonna, la Sicilia e l’Italia sono per me posti da favola, un luogo magico, un po’ come le nostre riunioni di famiglia meravigliosamente caotiche a casa dei miei nonni a North Walpole, nel New Hampshire ...
Anche i ricordi della famiglia allargata, tutti a casa della zia Mary e dello zio Joe a East Boston o le escursioni a North End della città con i miei nonni, lo zio e papà, si animano quando ripenso al profumo di pane caldo per le strade e al mio primo assaggio di granita al limone, fatta alla vecchia maniera, per le stradine ...
... È questo l’inizio di una storia lunga cent’anni, iniziata a Pietraperzia, grosso centro agricolo della provincia di Enna, nel 1913 e che continua oggi con nipoti e pronipoti, con tutti coloro che vogliono che il cordone ombelicale non sia staccato e che si riapra un interessantissimo scambio interculturale per riaffermare che nulla s’inventa e nulla si deve distruggere, se l’uomo vuol continuare a vivere e progredire in questo suo mondo fatto di aneliti di libertà, di grandi migrazioni, di sperati e disperati miglioramenti della propria vita quotidiana.
La tematica posta da queste semplici ma vibranti pagine di amore filiale dovrebbero far riflettere i maneggioni della politica, gli ignoranti sparasentenze: se sei povero non hai neanche diritto a migrare, devi restare nella tua terra senza rompere ... Ho riflettuto molto al pensiero di Maria Calogera e Filippo, partiti per un viaggio senza ritorno ... (nde).